Quando resisti al cambiamento nulla di nuovo può accadere.

Quando inizi a seguire liberamente il flusso degli eventi e abbandonarti ad essi, è lì che trovi la pace.

Ogni cosa a suo tempo

Esiste un modo di dire molto saggio: “ogni cosa a suo tempo”. 

Questa semplice frase racchiude un mondo, una serie di concetti che è importante integrare nella nostra vita quotidiana.

Questo significa che:

• Non è detto che avrai tutto quello che desideri quando lo desideri

• Non necessariamente avrai tutto ciò che desideri

• Non è possibile ottenere qualcosa prima che sia arrivato il suo momento, così come non è possibile averla quando è troppo tardi

Hai mai visto un seme diventare albero in un giorno o dare frutto nella stagione dell’anno sbagliata? 

Allo stesso modo, anche tu, come un albero, hai un tempismo divino da rispettare. Un tempismo scritto dentro di te.

Questo significa che la tua vita è in balia del fatto? Assolutamente no.

Il tempismo con cui le cose accadono nella tua vita dipende da due cose: dal tuo allineamento con il flusso energetico in te e dalle tue convinzioni, che sono immagazzinate nel tuo corpo-mente (mente inconscia + corpo fisico). Infatti, devi sapere che all’interno del tuo corpo-mente sono racchiuse memorie di ogni tipo: emozioni, informazioni su eventi passati o futuri, schemi di comportamento tuoi o di altre persone, memorie fisiche (es. dolori ricorrenti, intolleranze, incidenti ecc.) e memorie energetiche.

La direzione della tua vita e il tempismo in cui accadono gli eventi sono controllati in maniera del tutto inconsapevole da parte del tuo corpo-mente fino al momento in cui porti qui la tua attenzione e cominci intenzionalmente a liberare le memorie che hai immagazzinato dal momento della tua nascita.

Non sei vittima del tuo destino. Tutto può cambiare in un attimo.

Tu non sei vittima del tuo destino, ma ne sei in ogni momento artefice. Spesso non ne sei consapevole, ma una volta che avrai compreso su quali aspetti di te lavorare sarà tutto più facile. Oggi voglio parlarti in particolar modo del tempo e del tempismo che nasce da dentro di te.

Devi sapere infatti che ci sono momenti per agire (quindi essere nel controllo della direzione che stai seguendo), e ci sono momenti per rallentare il ritmo, entrando nella passività e nel rilassamento. Ci sono momenti in cui è richiesto che tu agisca e momenti in cui è richiesto che tu attenda.

L'intero universo si basa sulla legge dell'equilibrio: quiete e movimento, azione e attesa, nutrimento e digestione, vuoto e pieno. Concetti apparentemente opposti ma complementari. Il tuo stesso corpo ti insegna questo ogni giorno, richiedendo che tu mangi, che tu ti muova e che trovi il giusto tempo per riposare.

Anche il respiro, fonte di vita, ce lo ricorda continuamente: nell’inspirare permettiamo all’ossigeno di entrare nel nostro corpo e nutrire le cellule che lo compongono, nell’espirare permettiamo a ciò di cui non abbiamo più bisogno di uscire. 

Il primo passo per applicare la legge dell’equilibrio infatti è proprio questo: riconnetterti con il respiro…

Chiudi gli occhi, e prova a percepire l’aria che entra attraverso le narici… Assapora il momento dell’attesa, prima di tornare ad espirare e sentire l’aria che esce dal naso… E ancora, senti quel momento di attesa, quel vuoto che precede la pienezza, prima del prossimo respiro…

Questo è l’equilibrio, il vuoto e il pieno, che diventano uno nel’unione degli opposti.

Cosa accade quando portiamo il principio dell’equilibrio all'interno della gestione della nostra vita? 

Quando applichi la legge dell’equilibrio nella tua quotidianità impari a riconoscere che ci sono momenti in cui è fondamentale essere attiva per agire, per fare delle azioni concrete che ti   portino verso la direzione in cui vuoi andare, e momenti in cui invece hai bisogno di stare con quello che c’è, osservando, ascoltando e percependo i bisogni che emergono da dentro di te. Attraverso questa forma di auto-ascolto comincerai a notare quali emozioni si muovono in te, quali pensieri pensi e quali azioni agisci quando sei in quell’emozione. 

Devi sapere infatti che quando si lavora per raggiungere un determinato obiettivo, anche quando questo nasce dal Cuore, se si lavora solo nell’energia maschile, legata all’agire, il rischio è di perdere di vista tutto il resto. Il resto di te. Le altre parti della tua vita. E questo crea resistenze che possono portare al cosiddetto “autosabotaggio”, che è il modo in cui il tuo corpo-mente prova a mantenerti, con la conseguenza del crescere della sensazione di insoddisfazione o sfiducia in te stessa. E se invece dovessi raggiungere i tuoi obiettivi, il resto della vita resterebbe comunque indietro, limitando la tua crescita ed evoluzione a 360 gradi.

Il modo in cui puoi applicare a te il concetto dell'equilibrio energetico è estremamente soggettivo. Dipende da tanti fattori, come ad esempio ciò che è importante per te, il tuo stato di salute e benessere, non solo fisico ma anche emotivo, e può variare nel tempo a seconda della fase della tua vita. Ciò che è uguale per tutti è la necessità di alternare momenti di azione e momenti di rallentamento.

Abbandonarsi al flusso della vita

E’ come smettere di lottare contro la corrente e scegliere di galleggiare, lasciandosi trasportare da quella stessa corrente che poco prima, mentre annaspavi, sembrava volerti affogare.  

La gestione del tempo e delle energie, non solo all’interno della singola giornata, ma in generale nella vita, è qualcosa che va praticato costantemente per condurre una vita personale e professionale e spirituale davvero allineata alla propria Essenza.

Questi principi hanno aiutato me e le persone con cui li ho condivisi a ribaltare la prospettiva e le priorità nella propria vita, mettendo se stesse al primo posto e permettendo a tutto il resto di fluire spontaneamente. 

Nelle prossime settimane sarà in arrivo una MASTERCLASS GRATUITA di grandissimo valore proprio su questo tema, se non vuoi perderti i dettagli quando sarà tutto pronto puoi iscriverti fin da subito alla lista d’attesa cliccando qui.

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Ti abbraccio dal Cuore,

Alessandra